Canneto
Canneto Tecnica mista su tela cm. 50x50 ...
Autore: Alessandra Diodato
Alessandra Diodato è una giovane pittrice autodidatta. Nata a Chieti nel 1975, vive ai piedi delle colline di S. Giovanni teatino (Ch) dove ha sede anche il suo laboratorio, un prezioso resto di casa contadina, muri possenti, pareti a botte, un camino acceso d’inverno.
Fin da ragazzina ha manifestato una grande curiosità per le forme e i colori, sia nell’esperienza scolastica, sia attraverso la frequentazione di un piccolo laboratorio di pittura artigianale su tessuti, dove ha svolto il suo apprendistato di bottega.
Agli inizi degli anni ‘90 comincia a realizzare i primi lavori su tela, acquisendo via via nuovi mezzi espressivi; ha modo di conoscere e sperimentare la tecnica degli affreschi che le consente di familiarizzare con le grandi dimensioni nei “murales”, viene a contatto con gli ambienti delle avanguardie bolognesi dove ha l’opportunità di sperimentare installazioni “happening”. In questo stesso periodo scopre e studia i grandi maestri dell’Arte italiana e straniera (Picasso, Capogrossi De Chirico), la cui conoscenza inevitabilmente influenza in modo diverso la produzione di un decennio di pittura.
Ma l’incontro decisivo dal quale scaturirà una profonda fecondazione artistica è quello con il Maestro Elio Di Blasio, indiscusso riferimento storico di generazioni di artisti abruzzesi. E’ nello studio di Elio a Spoltore che Alessandra comincia a nutrirsi del gusto per la materia come “fusis” e delle infinite libertà che l’informale le scopre. Per lei è come salire in un cielo dove il pensiero tace per dare spazio alla poesia. Da questo momento si registra una rottura con le esperienze precedenti; le figure si perdono, scompaiono i colori accesi e sfavillanti e inizia un nuovo ciclo pittorico fatto di spazialità atmosferiche e terrestri rese appunto da un nuovo codice espressivo.
Principali mostre collettive e personali:
· agosto 2000, Cepagatti (Pe) - Castello medioevale;
· giugno 2001 Moncioni (Ar) - premio Nazionale di pittura e scultura “R. Gardeschi”;
· dicembre 2001, Teatro G. D’Annnunzio Pescara, XA Rassegna Nazionale di pittura;
· luglio 2002 Sanremo, concorso biennale Internazionale “F. Salesi”;
· settembre 2002, Ripa Teatina (Ch), mostra estemporanea;
· novembre 2002, Teatro G. D’Annnunzio Pescara, XIA Rassegna Nazionale di pittura;
· maggio 2003, Torrevecchia T. (Ch) - premio Nazionale di pittura “S. Pasquale Bajlon”;
· giugno 2003, Giuliano T. (Ch) – I° premio Nazionale di pittura estemporanea.
· Negli anni 2001 e 2002 presenta, con il Patrocinio del Comune di S. Giovanni T. (Ch), le prime due mostre personali che registrano una significativa affluenza di pubblico.
· Agosto 2003 presenta, con il Patrocinio del Comune di Atri (Te), la terza mostra personale presso l’Auditorium di S. Agostino.
….. Sembra che qui il tempo col suo lavoro abbia scavato gallerie e fatto affiorare memorie dalla terra e dal cielo per condurre ad una meditazione, per recuperare e depositare sulla terra una intimità poetica con la natura e la vita …….
tratto dalla lettura critica di Carla D’Aurelio